The West Systems Portable Fluxmeter
Semplice da usare, massima portabilità, velocità di misurazione, lettura simultanea delle emissioni delle varie specie gassose, velocità di misurazione, lettura in tempo reale delle concentrazioni in camera di accumulo, geo-referenziazione automatica delle misure. Queste sono solo alcune caratteristiche tecnico-qualitative del Flussimetro Portatile West Systems, lo strumento per la misurazione dei flussi di gas dal suolo, basato sull’avanzato e riconosciuto metodo della camera di accumulo.
Ambiti applicativi del Flussimetro Portatile West Systems
La versatilità dello strumento permette una vasta gamma di detector per gas, concentrazioni e sensibilità diverse, adatti ai più diversi campi di applicazione, dalle discariche ai vulcani, dalle aree geotermiche al settore agrario.
Inoltre, l’avanzata tecnologia West Systems unita alla competenza degli ingegneri e dello staff tecnico, permette di creare adattamenti tecnici in grado di rispondere ad ogni necessità di monitoraggio, nei più diversi ambiti applicativi, recependo specifiche richieste di settore e nuove istanze di controllo previste dalla legge.
Alcuni esempi di ambiti applicativi del Flussimetro Portatile West Systems
Strumento per la misura di flussi diffusi
Misure del flusso di CO2 / CH4 / H2S emessi in maniera diffusa dal suolo sono importanti e possono trovare ampio utilizzo nell’ambito delle scienze agrarie (studio dei processi di respirazione apicale e delle foglie) e in quello geologico (studio di precursori dell’attività sismica e vulcanica oppure nello studio geognostico del terreno, in particolare nelle prospezioni minerarie o, ancora, nel monitoraggio ambientale).
Biossido di Carbonio e Idrogeno Solforato
Sono poi numerose le applicazioni, sempre in campo agrario e per lo studio dei cicli del Carbonio, dell’Azoto e dello Zolfo, misure di flussi di gas all’interfaccia suolo – aria e acqua – aria. Nel campo geologico tale strumentazione trova ampio utilizzo soprattutto in aree vulcaniche e geotermiche, infatti la CO2 è un gas molto volatile che viene rilasciato già nei primi stadi del degassamento di un magma in risalita verso la superficie. Si possono quindi ottenere informazioni sullo sia sullo stato dell’attività pre – eruttiva di un’area vulcanica e che sulla effettiva quantità della CO2 rilasciata.
Biossido di Carbonio e Metano
Non meno importanti sono le applicazioni che lo strumento può avere nello studio di siti particolarmente importanti dal punto di vista ambientale quali, ad esempio, le discariche controllate.
Il monitoraggio delle grandezze misurabili in una discarica per l’individuazione di determinate anomalie non è soltanto il necessario presidio per una corretta gestione dell’impianto, ma è anche la principale risposta alla nuova esigenza di conoscere, capire e prevedere il comportamento e l’evoluzione delle dinamiche in atto in un bioreattore naturale, qual è appunto una discarica.
Una discarica, infatti, non deve essere più considerata meramente un impianto di smaltimento, ma anche una sorgente di energia. Per questo motivo risulta di fondamentale importanza la conoscenza dettagliata del flusso di biogas emesso dal suolo. Questo parametro, infatti, può essere utilizzato per fornire informazioni riguardo:
- la presenza di zone con flusso anomalo all’interno della discarica, quindi zone con copertura inefficiente e a rischio di esplosione;
- la quantità di biogas perso in atmosfera e quindi non captato.
Nell’ambito dei sistemi di smaltimento risulta molto attuale il problema della conoscenza e quantificazione dei pericoli di inquinamento ad esso connessi.
In particolare, la scarsa efficienza della copertura e dei sistemi di captazione, determinano l’emissione di importanti quantitativi di CO2 e CH4 in atmosfera. È importante ricordare infatti che queste due specie gassose contribuiscono anche all’effetto serra. Nell’ambito dei sistemi di smaltimento risulta quindi molto attuale il problema della conoscenza e della quantificazione dei pericoli di inquinamento ad esso connessi.
Inoltre e noto che, a parità di altre condizioni, il movimento dei fluidi in superficie è regolato essenzialmente dalla permeabilità dei terreni attraversati. Le misure di flusso di biossido di carbonio e metano dal suolo possono quindi risultare molto utili quando si vuole verificare l’effettiva impermeabilità di una copertura o riconoscere l’eventuale presenza di zone con degassamento anomalo o, ancora, quando si vogliono avere informazioni qualitative sul flusso totale di biogas emesso da una data area.
Una volta individuate le zone caratterizzate da anomalie di flusso, è possibile intervenire con interventi mirati, e non random, tramite opere di captazione del biogas al fine di incrementare così l’efficienza di captazione che raramente, nella maggior parte delle discariche attuali, supera il 70%: in tal modo, oltre a diminuire le emissioni in atmosfera, può essere incrementata notevolmente la produzione di energia elettrica e/o termica per quegli impianti che siano dotati di infrastrutture per il recupero energetico.
PER INFORMAZIONI
WEST SYSTEMS ph. +39 0587 483335
Giorgio Virgili – Director & International Sales – g.virgili@westsystems.com
Davide Continanza – Volcanic Monitoring Systems – d.continanza@westsystems.com
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